-La definizione di salute secondo l'OMS: non solo assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Non basta quindi curare ma bisogna prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti orientati al benessere.
*Invecchiamento: lento e spontaneo processo evolutivo che attraversa le diverse fasi della vita identificate con l'età infantile, pubertà, età adulta, eta avanzata.
*Senescenza: processo di perdita della capacità di funzionare correttamente a livello cellulare con evidenti ripercussioni macroscopiche che portano alla morte.-------------------------------------------------------------------------------- (Blogeriatria by Massimo)

sabato 26 luglio 2014

Cosa devono mangiare gli anziani per mantenersi in forma? quali alimenti sono più corretti nelle età più avanzate?

Cosa devono mangiare gli anziani per mantenersi in forma? quali alimenti sono più corretti nelle età più avanzate?

A questa dommanda risponderà presto il progetto NU-AGE finanziato dalla Commissione Europea che vuole ottenere una maggiore conoscenza sul ruolo della dieta nelle infiammazioni legate alla vecchiaia. I ricercatori di "NU-AGE" proveranno a capire le specifiche esigenze nutrizionali e prevenire le malattie legate all’invecchiamento considerando i dati provenienti da una vasta popolazione.
La giusta alimentazione, lo sappaimo e lo abbiamo più volte ribadito in precedenti post, è uno dei tanti fattori  che giocano un ruolo importante e primario nell’invecchiamento. Oggi sappaimo che scegliendo la nostra dieta possiamo intervenire sul processo di invecchiamento.
Eppure, l’influenza della dieta sulle condizioni legate all’età avanzate è ancora un area di ricerca relativamente poco esplorata e mancano ancora dati oggettivi; ad esempio non è ancora chiaro quale sia la dieta ottimale per un sano invecchiamento nè è certo che le attuali raccomandazioni siano necessariamente le migliori possibili o non si possa fare di meglio.
Da questo pool di esigenze nasce questo progetto di approfondimento; il cibo che mangiamo può influenzare lo sviluppo dell’infiammazione (inflammaging), una parte naturale del processo di invecchiamento e si vuole capirne, giustamente, sempre di più. Una infiammazione cronica negli anziani si è dimostrata essere un fattore di rischio nelle malattie legate all’invecchiamento, come l’arteriosclerosi (restringimento e indurimento delle pareti delle arterie con il risultato di un aumento di rischio di malattie cardiache), diabete di tipo 2, cancro e neuro degenerazione che porta al declino cognitivo.

Presto potremo dunque avere a disposizione alcune importanti ed interessanti novità:

  • una nuova piramide alimentare specifica per i cittadini europei over 65 che si sono sottoposti alla “dieta NU-AGE”

  • un approccio multidisciplinare per chiarire il ruolo della dieta nella popolazione europea dei pazienti in età avanzata, spiegando come i meccanismi cellulari e molecolari intervengono sulla longevità.
    •  linee guida nuove più specificatamente approfondite sul target. 


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