-La definizione di salute secondo l'OMS: non solo assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Non basta quindi curare ma bisogna prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti orientati al benessere.
*Invecchiamento: lento e spontaneo processo evolutivo che attraversa le diverse fasi della vita identificate con l'età infantile, pubertà, età adulta, eta avanzata.
*Senescenza: processo di perdita della capacità di funzionare correttamente a livello cellulare con evidenti ripercussioni macroscopiche che portano alla morte.-------------------------------------------------------------------------------- (Blogeriatria by Massimo)

martedì 4 marzo 2014

Active ageing. Cos'è l'invechiamento attivo?

In questo tempo in cui avremmo tanto bisogno di saggezza e della grande forza fornita dal contributo di tutti. 
In un  epoca di progressivo aumento dell'età media .......riflettiamo insieme!!!
L'invecchiamento di successo si verifica quando gli anziani rimangono attivi e riescono a mantenere interazioni sociali normali. Oggi è opinione diffusa che il processo di invecchiamento viene ritardato e la qualità della vita è sostanzialmente migliorata quando gli anziani rimangono socialmente attivi. 

L'invecchiamento attivo ( in Europa nel 2012 si è celebrato l'anno dell'invecchiamento attivo) è in sostanza il processo di ottimizzazione della salute, il processo di partecipazione e di miglioramento della sicurezza finalizzato in ultima istanza a migliorare la qualità complessiva della vita . 

L'invecchiamento attivo vuole in fin dei conti permettere alle persone di tentare di realizzare il loro potenziale fisico, sociale ed il miglior benessere mentale nel corso della vita e di partecipare completamente  alla società; in più l'obiettivo è quello di essere pronti per fornire contemporaneamente gli strumenti di adeguata protezione, sicurezza e cura quando le persone hanno davvero bisogno.

Certo, in questo senso abbiamo davvero bisogno di rivedere, tutti noi cittadini, il nostro modo di vivere la comunità e di scrivere le regole che sono alla base della nostra relazione civile. E' importante che la "P"olitica tutta, nel senso più nobile del termine, sia in grado davvero di correre veloce rispetto ai tempi e soprattutto di saper guardare al mondo anche cogliendo, con rapidità di veduta, i molti nuovi orizzonti che ci aspettano oltre la frontiera del tempo, magari pensando in modo altruistico ed alternativo rispetto alle devianze degli ultimi anni di finanza sfrenata.

La parola "attivo", si diceva, si riferisce alla partecipazione nelle questioni sociali, economiche, culturali, spirituali e civili. Non solo perciò è coinvolta la capacità di essere fisicamente attivi o di partecipare alla forza lavoro.
Ecco che qualche seme inizia, perbacco, a dare frutti, dunque?
 Secondo la concezione dell'Active ageing, le persone anziane che vanno in pensione dal lavoro, malati o che vivono disabilità, possano rimanere comunque una risorsa, dei contributori attivi per le famiglie, per i colleghi, per le comunità e le nazioni. L'invecchiamento attivo mira ad estendere l'aspettativa di vita in buona salute e qualità della vita per tutte le persone che invecchiano.

Come abbiamo più volte modestamente ribadito in questo blog in precedenza, "Salute" si riferisce al fisico, mentale e al benessere sociale dell'individuo, come espresso certamente anche e soprattutto nella definizione di salute dell'OMS. 
Sappiamo già, in questo blog, quanto il mantenimento di autonomia e indipendenza per le persone anziane è un obiettivo chiave e quanto è importante che lo sia nel quadro della politica per l'invecchiamento attivo.

L'invecchiamento avviene nel contesto di amici, colleghi di lavoro, vicini e familiari. Questo è il motivo per cui l'interdipendenza e la solidarietà intergenerazionale sono importanti principi di invecchiamento attivo.
Abbiamo un grande futuro da costruire tutti insieme ed una morale comime e collettiva che va approfondita e di cui va ri-analizzata la consistenza, ma dobbiamo ricominciare a vivere con uno spirito gioioso e teso al migliorare della qualità di vita complessiva su questo pianeta, ripensando ad ogni suo aspetto.
Bisogna sfondare la barriera durissima, spessa, del sospetto e dell'egoismo.
Ognuno può fare una parte. Tutti possono contribuire con "un verso", un gesto, un comportamento virtuoso. Ogni momento in realtà è importante; non proseguite secondo i soliti modi, ma cambiate un piccolo comportamento ed avrete contribuito a cambiare il mondo.
Ricordate la farfalla che sbatte le ali?
Iniziamo insieme!!! Lasciamo come eredità preziosa, un mondo migliore ai nostri figli ed ai loro stessi figli.  

Permetteteci in Blogeriatria, infine, di chiudere con queste parole, semplicemente:

Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.








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