-La definizione di salute secondo l'OMS: non solo assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Non basta quindi curare ma bisogna prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti orientati al benessere.
*Invecchiamento: lento e spontaneo processo evolutivo che attraversa le diverse fasi della vita identificate con l'età infantile, pubertà, età adulta, eta avanzata.
*Senescenza: processo di perdita della capacità di funzionare correttamente a livello cellulare con evidenti ripercussioni macroscopiche che portano alla morte.-------------------------------------------------------------------------------- (Blogeriatria by Massimo)

lunedì 8 aprile 2013

Pensando al diabete negli anziani, oggi.

Oggi forse pensando agli anziani è il caso di ripensare al diabete in questa fascia d'età.
Perchè?
Spesso la persona anziana è fragile, risulta affetta da più patologie e si presenta con una scarsa capacità di riserva funzionale e con una rapida possibilità di declino in generale.
A volte vive sola. Non sempre la badante è completamente in grado di gestire una terapia complessa e altre volte ha difficoltà nel rilevare e registrare correttamente i valori glicemici con gli apparecchi a disposizione.
Molte volte ci possono essere problematiche legate all'assunzione di più farmaci che interagiscono fra di loro, oppure si possono presentare quadri di disidratazione e/o insufficienza renale.
Dunque bisogna fare il punto.
Pensare a:

  1. mantenere i livelli glicemici entro valori accettabili senza pretendere "il controllo" ma pretendendo "un" buon controllo, tenendo conto del paziente nel suo complesso e di tutte le problematiche in maniera da gestire la complessità in maniera lineare e limpida.
  2. controllare spesso, magari anche con l'aiuto dello Specialista Geriatra, lo stato di nutrizione ed idratazione e rivalutare la funzionalità renale e gli altri principali esami ematochimici.
  3. considerare la nutrizione non soltanto come una semplice assunzione di cibo ma quasi come una terapia da gestire con l'aiuto dello specialista Geriatra che oltre a individuare specifiche problematiche potrà suggerire nel caso fosse necessario alcuni accorgimenti come ad esempio l'assunzione e l'integrazione di aminoacidi essenziali in situazioni di carenza.
  4. ricordarsi che è importante il parere del proprio medico di famiglia e dello Specialista in Geriatria che potrà stabilire un piano individualizzato in base alle esigenze della persona e gurdando all'anziano in modo complessivo per restituire non solo "tempo" ma anche una "qualità di vita buona nel tempo...."

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