Il Cammino ovvero il numero di metri percorsi in 10 secondi o meglio ancora il tempo impiegato a percorrere 6 metri sono parametri che stanno emergendo utilizzabili per stratificare la sopravvivenza ed il rischio di complicanze nei pazienti anziani. Dunque il tentativo di riattivare i pazienti specie dopo un evento acuto e le risorse spese in fisioterapia hanno il loro razionale anche per quanto riguarda la qualità e la quantità di vita. riferimento JAMA. 2011 Jan 5;305(1):50-8.
Ciò che ci si aspetta dunque nel tentativo di curare i soggetti anziani è sempre più una visione complessiva (olistica) che tenga conto di tutta una serie di specifiche aree che vanno però inquadrate in un discorso complessivo per ottenere un miglioramento globale che favorisca la persona.
Apparentemente il dato potrebbe sembrare scontato ma il fine ultimo è quello di osservare la situazione nel suo complesso ed agire utilizzando al meglio tutte le risorse a disposizione.
-La definizione di salute secondo l'OMS: non solo assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Non basta quindi curare ma bisogna prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti orientati al benessere.
*Invecchiamento: lento e spontaneo processo evolutivo che attraversa le diverse fasi della vita identificate con l'età infantile, pubertà, età adulta, eta avanzata.
*Senescenza: processo di perdita della capacità di funzionare correttamente a livello cellulare con evidenti ripercussioni macroscopiche che portano alla morte.-------------------------------------------------------------------------------- (Blogeriatria by Massimo)
domenica 31 luglio 2011
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