Il colesterolo "buono" chiamato HDL è molto importante nell'organismo poichè partecipa ad una serie di funzioni fondamentali per mantenere la salute dell'individuo è risulta sempre più importante anche nel soggetto anziano anche in relazione ai tanti discorsi e ricerche sulla demenza.
Per esempio il colesterolo HDL partecipa ai processi di rimozione del colesterolo "cattivo" corresponsabile della formazione delle placche aterosclerotiche pericolose per il nostro cuore, cervello, etc... e un colesterolo HDL alto sembra positivamente correlato con la riduzione dell'insorgenza della demenza di Alzheimer. Naturalmente sono discorsi che hanno bisogno di tempo per essere confermati ma sono una strada che si sta percorrendo tenendo conto di una serie di evidenze che stanno venendo fuori.
La ricetta magica per favorire un buon valore di colesterolo HDL è mangiare molto pesce azzurro e poi legumi, olio di oliva e magari bere di gusto solo mezzo bicchiere di vino rosso.
Se è possibile fare mezz'ora di passeggiata al giorno.
-La definizione di salute secondo l'OMS: non solo assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Non basta quindi curare ma bisogna prevenire, informare, sensibilizzare, promuovere comportamenti orientati al benessere.
*Invecchiamento: lento e spontaneo processo evolutivo che attraversa le diverse fasi della vita identificate con l'età infantile, pubertà, età adulta, eta avanzata.
*Senescenza: processo di perdita della capacità di funzionare correttamente a livello cellulare con evidenti ripercussioni macroscopiche che portano alla morte.-------------------------------------------------------------------------------- (Blogeriatria by Massimo)
martedì 1 maggio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento